27 Nov Sedano
Il sedano (da un termine mediterraneo corrispondente al greco sélinon) è una specie biennale, annuale in coltura.
Presenta nel primo anno un fusto ridotto, su cui si inseriscono le foglie pennatosette con picciolo carnoso e costoluto; nel secondo anno il fusto completa il proprio sviluppo e compaiono i fiori, piccoli, di colore bianco – verdastro e riuniti in ombrelle composte.
Originario di zone umide il sedano mal si adatta a climi siccitosi; nelle zone meridionali è perciò necessario garantire frequenti irrigazioni. Si raccoglie verso la fine di agosto e comunque non oltre le prime gelate ripulendo bene il terreno.
Le foglie e le radici del sedano sono diuretiche, sudorifere e depurative; vengono usate per stimolare l’apparato urinario e come coadiuvanti in caso di reumatismo, uricemia, renella, obesità. A queste parti della pianta vengono attribuite anche proprietà digestive e stimolanti della secrezione biliare. Tutte queste virtù possono essere sfruttate attraverso l’uso alimentare della pianta fresca o del suo succo. I frutti del sedano hanno una spiccata proprietà di favorire l’eliminazione dei gas intestinali.
Il sedano può essere consumato crudo o essere usato per soffritti, insalate etc…
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